Ponte sullo Stretto di Messina - Collegamenti Versante Calabria


Progettazione definitiva
Il presente studio riguarda un’area destinata a deposito definitivo di materiale inerte proveniente dagli scavi relativamente alla costruzione dell’opera “Ponte sullo Stretto di Messina”. L’area denominata CRA1 ricade nella nella “Valle del Gullo”, interamente compresa nel comune di Melicuccà (RC), ai margini del territorio di Sant’Eufemia d’Aspromonte, è posta in una incisione naturale, posta fra 548 metri slm e 396 metri slm in un impluvio naturale attualmente degradato

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Dalla zona di cantierizzazione lato Calabria del Ponte sullo Stretto di Messina, l’area è facilmente raggiungibile percorrendo l’A3 fino allo svincolo di Bagnara Calabra. Il deposito ha capacità prevista di circa 1.700.000 mc, espandibile in futuro, in caso di necessità, fino a circa 3,2 milioni di mc. A lavori completati sono previsti inoltre interventi di sistemazione ambientale, finalizzati al ripristino vegetazionale preesistente, oltre naturalmente a tutti gli interventi necessari a garantire la stabilità delle scarpate e la regimazione delle acque di superficie.

Il deposito CRA2 posizionato nella stessa zona e dista in linea d’aria dal primo circa 210 metri. L’area in esame ricade nel comune di Melicuccà (RC) ed è posta in un’ incisione naturale fra 520 metri s.l.m. e 397 metri s.l.m. Il deposito è stato denominato “CRA2”, ed ha capacità complessiva di 905.714,45 mc. Si procederà a riempire l’impluvio secondo un profilo che non interferisce col cuneo di spinta dello stesso, disponendo il materiale in modo da formare scarpate di adeguata inclinazione, e intervallando banche orizzontali di larghezza pari a 5.00 m.

Per evidenti ragioni di carattere logistico, e al fine soprattutto di evitare possibili negative ripercussioni derivanti da un diverso regime del traffico di cantiere durante la realizzazione dell’opera, si è ritenuto opportuno provvedere alla progettazione della viabilità di accesso al deposito stesso ed ubicare l’impianto di frantumazione nella stessa area in cui è già previsto il deposito del materiale proveniente dagli scavi.

L’impianto, una volta terminati i lavori, verrà smantellato prima del completamento degli interventi di sistemazione ambientale e idraulica previsti in progetto, e/o gli interventi propedeutici per il reimpiego delle superfici a fini pubblici.


Anno 2012
Importo Progetto Euro 295.000,00