Adeguamento Circolazione Tratto “Trodio-Svincolo A3” a Palmi


Progetto Costruttivo
Il progetto in esame, riguardante la riqualificazione urbana nel tratto “Trodio – Svincolo A3”, mira alla risoluzione di non indifferenti problemi di congestione legati alla viabilità autostradale, nel tratto compreso fra l’uscita stessa e la località Trodio dell’abitato di Palmi.

Le problematiche affrontate sono sostanzialmente le seguenti:
Adeguamento e messa in sicurezza della strada comunale San Leonardo-San Gaetano (che è il tratto di strada collegante la rotatoria Liceo con la SS.18);
Sostituzione dell’innesto fra il ramo di svincolo coincidente con la strada di cui sopra e la SS.18, modificando la tipologia di intersezione da sottopasso a sovrappasso;
Risoluzione della viabilità in corrispondenza della zona Trodio e dell’innesto dalla S.P. Palmi-Seminara.
Proprio quest’ultima problematica, unitamente ad altre dipendenti dall’ulteriore interferenza con il Liceo Scientifico “G. Marconi”, ha comportato la necessità di inserire due rotatorie (oltre a quella che verrà realizzata in zona Trodio), rotatoria “Agraria” e “Liceo”, fondamentali per la corretta gestione del traffico.
Le necessità, che hanno comportato il presente approfondimento progettuale, sono scaturite dall’osservare che dalla progettazione preliminare si lasciavano presenti, anche se attenuate, alcune problematiche di circolazione in almeno due nodi cruciali:
(nodo 1) - L’incrocio fra la SP Palmi-Seminara e la bretella verso l’A3;
(nodo 2) - L’incrocio fra tale bretella ed il ramo di svincolo che porta alla SS.18.
Inoltre, la nuova realizzazione degli accessi al costruendo Liceo Scientifico, sboccanti sull’ultimo di questi due incroci ed anche sul ramo di svincolo, avrebbe causato in particolari orari della giornata diversi ingorghi aggiunti, il che avrebbe potuto comportare l’intera paralisi nel tratto delle (attuali) rotatorie B e C.

L’asse in esame svolge un ruolo di fondamentale importanza in quanto permette il collegamento tra il centro di Palmi e la SS.18, garantendo ottimi standard di percorribilità e sicurezza. Il tracciato della bretella si sviluppa completamente in rilevato e vi è la presenza del cavalcavia in acciaio, necessario per sovrappassare la SS.18. DIl tratto finale si sviluppa in trincea; vi è la presenza di un muro in c.a. intervallato da una paratia a protezione del traliccio presente. L’innesto con la SS.18 è risolto mediante un’intersezione a “T”, caratterizzata da un’isola centrale e due isole spartitraffico, che permettono di gestire il flusso veicolare eliminando punti critici di conflitto tra le correnti veicolari stesse.

Questa “grande” rotatoria ha n.8 innesti (precisamente 4 entrate e 4 uscite) e presenta raggi caratteristici che vanno dai 12,50 ai 25,00 metri, rispettivamente riferiti al bordo interno ed esterno del tratto carrabile.
Presenta n.6 innesti ( 3 entrate e 3 uscite) e raggi caratteristici che spaziano dai 4 ai 16 metri, valori che corrispondono al bordo interno ed esterno del tratto carrabile. In questa rotatoria si innesta il traffico proveniente dalla parte alta della Città ed anche dal Monte S.Elia, zona turistica molto frequentata nella stagione estiva (Viale L. Repaci).
La rotatoria “C”, molto simile alla precedente, presenta n.7 innesti (4 entrate e 3 uscite) e raggi caratteristici che vanno dai 4,50 ai 14 metri, è di fondamentale importanza in quanto permette di deviare la S.P. Palmi-Seminara, in direzione Palmi.


Anno 2010